I ponti termici sono zone dell’involucro dell’edificio in cui la temperatura superficiale è significativamente più elevata o più bassa rispetto alla temperatura dell’ambiente interno, causando un flusso di calore indesiderato e un aumento dei consumi energetici.
L’eliminazione dei ponti termici è essenziale per migliorare l’efficienza energetica dell’edificio e ridurre i consumi di energia per il riscaldamento e il raffrescamento. Uno dei metodi più efficaci per eliminare i ponti termici è l’installazione di un cappotto di isolamento esterno.
Il cappotto di isolamento esterno copre completamente l’involucro dell’edificio, evitando la formazione di zone di ponte termico. Inoltre, l’isolamento esterno garantisce una temperatura costante sulla superficie delle pareti, migliorando il comfort degli ambienti interni.
Per eliminare i ponti termici con il cappotto di isolamento esterno, è importante seguire alcuni passaggi:
- Analisi dei ponti termici: è importante analizzare la posizione dei ponti termici nell’involucro dell’edificio, utilizzando strumenti di analisi termografica per individuare le zone di maggior dispersione di calore.
- Scelta dei materiali: è necessario scegliere i materiali isolanti più adatti alla posizione e all’estensione dei ponti termici. Ci sono diverse soluzioni isolanti disponibili, come ad esempio la lana di roccia, la fibra di legno o il polistirene espanso.
- Preparazione delle superfici: è importante preparare le superfici delle pareti dell’edificio, rimuovendo eventuali residui di intonaco e vernice e livellando eventuali protuberanze.
- Applicazione del cappotto di isolamento: è possibile applicare il cappotto di isolamento esterno mediante l’utilizzo di pannelli isolanti o applicando direttamente lo strato di isolante sulla parete.
- Rifinitura del cappotto di isolamento: dopo l’applicazione del cappotto di isolamento, è importante rifinire la superficie con uno strato di intonaco o di finitura per proteggere il materiale isolante e renderlo esteticamente accattivante.
Corretta posa in opera
Per una corretta posa in opera del cappotto termico, è importante seguire alcune linee guida fondamentali:
- Preparazione della parete: la parete su cui verrà applicato il cappotto termico deve essere pulita, asciutta, priva di crepe e di elementi sporgenti. In caso di presenza di muffe o umidità, queste devono essere trattate e risolte prima dell’applicazione del cappotto.
- Scelta del materiale isolante: è importante scegliere un materiale isolante di qualità, con la giusta resistenza termica e adeguato alle specifiche esigenze climatiche della zona in cui si trova l’edificio.
- Applicazione del materiale isolante: il materiale isolante deve essere applicato in modo uniforme, evitando la formazione di spazi vuoti o di pieghe. Le giunzioni tra le varie lastre di isolante devono essere ben sigillate.
- Applicazione della rete: una volta applicato il materiale isolante, deve essere applicata una rete in fibra di vetro su tutta la superficie, in modo da aumentare la resistenza meccanica del sistema.
- Applicazione dello strato di rasante: dopo l’applicazione della rete, si procede all’applicazione di uno strato di rasante, che deve essere ben livellato e uniforme su tutta la superficie.
- Finitura: infine, si procede alla finitura dell’intonaco, con la scelta del colore e della texture desiderati.
In generale, è importante affidarsi a professionisti esperti per la posa in opera del cappotto termico, in modo da garantire una corretta applicazione e una maggiore efficienza energetica dell’edificio.
In conclusione
In conclusione, l’eliminazione dei ponti termici con il cappotto di isolamento esterno è una soluzione efficace per migliorare l’efficienza energetica degli edifici e ridurre i consumi di energia. È importante affidarsi a professionisti esperti per l’analisi dei ponti termici e la scelta dei materiali isolanti, al fine di garantire un risultato ottimale e duraturo nel tempo.